Armando Caroli Senior management Consultant, Fondatore di A.A.C. Consulting Società Benefit e Direttore AAC Business School, Formatore Manageriale e Progettista Piani Formativi per Formatori, Innovation Manager e Ambassador Ente Nazionale Trasformazione Digitale
Negli ultimi anni la parola Sostenibilità è stata molto utilizzata nei giornali e nelle dichiarazioni da parte dei governi, delle istituzioni e delle imprese, ma non è così intuitivo cosa occorra oggettivamente fare e chi deve contribuire nella pratica per ottenere risultati.
La risposta ampia è che avere cura del Pianeta, la Casa della natura e di ognuno di noi, passa dalla conoscenza degli effetti e delle cause generative dei problemi, e si può scoprire, con un po’ di attenzione, che le soluzioni partono sempre da azioni locali per ottenere grande impatto nel risultato e nel tempo con lo sviluppo sul territorio.
In aprile si è festeggiato il Mese della Terra, e, quest’anno a Parma, anche quattro scuole superiori di secondo grado si sono schierate in prima linea insieme al CNR, il Centro Nazionale delle Ricerche di Bologna, per contribuire alla Sostenibilità con una campagna di informazione diffusa nel territorio sul problema dei rifiuti e delle materie prime, tramite una raccolta di RAEE R4 (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche: piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo, apparecchi di illuminazione e altro), in collaborazione con ARPAE e IREN Ambiente.
Il progetto si chiama Progettualità e Imprenditorialità per i Giovani nell’Economia Circolare (Managing the dream of zero waste!), abbreviato amichevolmente in PIGEC, con tanto di supereroe verde come logo, ed è correlato a numerose attività nelle scuole.
La preparazione di questa azione è iniziata nella primavera del 2022, quando si è pensato di portare nel nostro territorio le attività svolte negli scorsi anni da CNR in varie scuole italiane per sensibilizzare gli studenti sull’importanza delle materie prime e sul riciclo.
È partito così un progetto che ha aggregato vari Club Rotary per fornire un sostegno finanziario e organizzativo, nel contesto del più ampio progetto globale del Rotary International a tutela dell’Ambiente, e così sono stati coinvolti i dirigenti scolastici di ben quattro scuole di Parma che hanno aderito con entusiasmo determinando le cinque classi più adatte.
Le scuole sono il “Liceo Classico e Linguistico Gian Domenico Romagnosi” con la classe 2C, il “Liceo Statale delle Scienze Umane Albertina Sanvitale” con la classe 4A, il “Liceo Scientifico Musicale Sportivo Attilio Bertolucci” con le classi 4A e 4E, e il “Liceo Scientifico Statale G. Marconi” con la classe 3F, con un totale di cento studenti coinvolti direttamente.
La parte scientifica e la docenza è stata affidata a tre ricercatori del CNR, due dei quali con moltissima esperienza con gli studenti delle superiori. L’attività si è poi sviluppata in fasi progressive con l’intervento di incaricati del Consorzio ERION, per documentare le fasi dal conferimento al riciclo completo, e al compendio sui temi della gestione progetti e del lavoro per obiettivi profit e sostenibili, con un coordinatore incaricato dai Club Rotary esperto di organizzazione d’impresa della A.A.C. Consulting Società Benefit.
Proprio i contenuti legati all’impresa e alla sostenibilità hanno permesso di realizzare i PCTO, acronimo di “Percorsi per lo sviluppo delle Competenze Trasversali e per l’Orientamento”, in pratica progetti curriculari pensati dal Governo italiano per affiancare alla formazione scolastica degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado una prima esperienza pratica e formativa nel mondo del lavoro.
A dare significato all’importanza del progetto è stata anche l’aggregazione di ben sette Club, a partire dal capofila Rotary Parma Farnese con la Presidente Silvana Vitali e il Coordinatore Armando Caroli, in collaborazione con il Rotary Parma con Presidente Giusi Zanichelli, il Rotary Parma Est con Presidente Marco Zarotti, l’e-Club Distretto 2072 con Presidente Carlotta Toschi, ma anche dai giovani del Rotaract Parma Farnese con Presidente Lorenzo Pandolfo, del Rotaract Parma con Presidente Pietro Andrea Strata e del Rotaract Parma Est con Presidente Carlotta Barbieri.
Nella ricerca della massima cooperazione possibile, è stato ottenuto il patrocinio all’iniziativa da parte del Comune di Parma e sono state coinvolte alcune tra le più importanti imprese del territorio per avere gadget da regalare alle persone nelle fasi di conferimento organizzate dalle classi.
ARPAE e IREN Ambiente hanno collocato presso le scuole i contenitori verticali per la raccolta dei RAEE R4, e il rettorato dell’Università agli Studi di Parma ha reso disponibile l’Aula Magna per l’evento finale con le premiazioni.
Il perché di tanto coinvolgimento è strettamente legato all’importanza di una diffusione capillare del messaggio legato alla Sostenibilità, che gli studenti hanno recepito fin dalle prime fasi formative. Per fare questo, hanno lavorato per creare una sensibilizzazione nella più ampia porzione della comunità cittadina e provinciale e per generare una consapevolezza sistemica, che possa durare nel tempo, usando una comunicazione opportuna a vari livelli, social network compresi.
Il progetto PIGEC si è sviluppato per fasi: nelle fasi finali sarà considerata la sommatoria di un parametro oggettivo scelto dal CNR, la “CO2 equivalente” (CO2e è la misura che esprime l’impatto sul riscaldamento globale di una certa quantità di gas serra rispetto alla stessa quantità di anidride carbonica), parametro che viene calcolato per ogni singolo RAEE conferito, e la scuola che avrà ottenuto il valore più alto vincerà uno dei premi messi a disposizione.
Il progetto è complesso e nelle scuole si è sviluppato a partire dal gennaio 2023, in modo ordinato, prima di tutto con la formazione dei docenti assegnati; a seguire la formazione in aula da CNR sulla tecnica del Project Management, con gli studenti che hanno definito per prima cosa l’obiettivo da raggiungere, poi i cinque Gruppi di Lavoro in ogni classe con funzioni complementari e sinergiche, le fasi intermedie di sensibilizzazione delle altre classi della scuola e dei plessi scolastici separati, per arrivare finalmente ai momenti di incontro, di raccolta e inventario dei RAEE conferiti.
Una considerazione va certamente fatta sulla capacità di ascolto e interpretazione dei cento giovani partecipanti che hanno preso parte al progetto: sono state sufficienti pochissime ore di formazione su una tecnica manageriale complessa come la Gestione Progetti per vederli attivati in gruppi sulla comunicazione, sui sondaggi, sui video, sui social, e sull’organizzazione di desk informativi, di assemblee e di raccolta dei rifiuti elettronici. Uno spettacolare esempio di azione opportuna dato da persone di giovane età che non sono nel mondo del lavoro e che ha portato a risultati palesi e misurabili. Già con questi risultati sono arrivati a loro i complimenti dai ricercatori CNR, dagli organizzatori e dal coordinatore!
Per la fase esecutiva sono stati due i momenti che hanno espresso i primi risultati significativi.
Il primo, il 22 aprile 2023, quando la classe 2C del Romagnosi ha organizzato, tra le varie attività assembleari per la Giornata della Terra con tutte le altre scuole di Viale Maria Luigia a Parma, un’area destinata a PIGEC, con un desk informativo esterno di grande visibilità, una relazione in aula da parte di un ricercatore del CNR con verifica finale dell’appreso, un gioco a premi sul tema della sostenibilità, un rollup descrittivo fornito dai Club Rotary e Rotaract, due contenitori disponibili per la raccolta dei RAEE R4, e anche interviste a chi effettuava conferimenti per acquisire importanti dati statistici.
In quella giornata sono stati completamente riempiti entrambi i contenitori.
Un secondo momento assembleare si è avuto il 16 maggio nell’Aula Magna dell’istituto Sanvitale, dove hanno presenziato un centinaio di studenti, insegnanti e il Dirigente Scolastico, e molti altri studenti in collegamento digitale. In quell’occasione il Gruppo di Lavoro preposto alla sensibilizzazione e i docenti della classe 4A hanno enfatizzato l’importanza fondamentale del riciclo con la proiezione del film d’animazione “Trash: la leggenda della piramide magica”, e coinvolto subito dopo i coetanei, i ricercatori del CNR e il Coordinatore per il Rotary con la spiegazione delle azioni svolte fino a quel momento a supporto del conferimento in corso nei locali della scuola.
Nello sviluppo ogni classe ha costruito un personale “Manifesto sulla Sostenibilità” per promuovere le azioni di sensibilizzazione e raccolta, con tanto di simpatici slogan coinvolgenti, e questi poster in A3 sono così diventati una sorta di “bandiera” di ogni istituto nel progetto PIGEC.
È nato anche il “DIARIO DI PIGEC”, gestito dal Coordinatore per il Rotary, per documentare tutte le fasi del progetto con descrizioni e immagini nelle scuole: l’obiettivo è stato quello fin dall’inizio di lasciare traccia delle attività e consentire la replica a Parma o altrove, per dare una continuità a questa iniziativa altamente virtuosa.
Infine, occorre segnalare che l’impatto misurato è stato particolarmente rilevante per il progetto che, partito con 100 studenti appassionati, ha coinvolto oltre 5.000 persone tra le scuole e la comunità cittadina, e questa cifra aumenterà ulteriormente fino alla data del 16 novembre 2023, quando nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Parma si terrà l’evento conclusivo del Progetto PIGEC alla presenza di numerose autorità.
Le informazioni su questo evento di premiazione e su tutti gli indicatori di impatto che deriveranno dai risultati delle cinque classi saranno oggetto della prossima puntata!