Anna Campanini Consulente Apco, Esperta in Acquisti e Approvvigionamenti
Possiamo iniziare il primo articolo relativo al mondo degli acquisti affermando, senza paura di essere smentiti, che “in ogni impresa il primo guadagno si fa con l’acquisto” (anche in famiglia). Parliamo di acquisto e non di approvvigionamento perché le due operazioni sono diverse tra di loro, anche se hanno molti punti in comune.
Tutti i comparti di qualsiasi organizzazione sono contemporaneamente fornitori e clienti. Purtroppo di questa condizione spesso ci si dimentica, soprattutto fra colleghi all’interno della stessa azienda.
Ogni bravo buyer sa perfettamente che i fornitori sono un elemento fondamentale per il miglioramento della competitività ed hanno un peso determinante sul prodotto finale in termini di costo, di qualità e di soddisfazione per il cliente.
E’ pertanto fondamentale creare con i fornitori un rapporto di collaborazione etico e trasparente che permetta di valorizzare la loro creatività, le risorse e le esperienze al fine di fare, insieme, un percorso di miglioramento.
Se si riescono a stabilire rapporti tra clienti e fornitori, chiunque essi siano, ispirati ad integrità e rigore da entrambi le parti, le relazioni saranno durature ed ogni eventuale conflitto sarà senza dubbio gestito adeguatamente e risolto.
Attraverso la gestione competente delle politiche di acquisto e la costante ricerca delle fonti di fornitura, grazie alla Market Intelligence, il buyer può portare efficienza al sistema aziendale.
Strumenti base per il buyer attuale, oltre alle tecnologie disponibili, dovrebbero essere il Benchmarking della qualità e delle prestazioni, offerte dai fornitori esterni ed interni, ed il Vendor Rating.
Nel prossimo numero entreremo nel dettaglio delle strategie.
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